….Che Google avesse risposto subito ad Apple…non c’erano dubbi, ma che l’avesse fatto in questo modo, forse non se l’aspettava nessuno….neanche Apple stessa…che si è vista attaccare frontalmente, su un nuovo campo di battaglia, o meglio nel nuovo modo con cui interfacciarsi con i dispositivi elettronici, L’Assistente Personale, o in gerco Appleniano…SIRI.

Ripercorrendo un pò la storia….
Il Riconoscimento vocale così veniva chiamato un tempo…era ed è presente un pò in tutti i telefoni e smartphone in commercio, anche l’iPhone 3GS ne possiede uno, denominato Voice Control, ma di fatto era praticamente inutilizzato da tutti o meglio inutilizzabile, in qualsiasi condizione si usava, si riuscivano a stento ad effettuare delle semplice chiamate.
Fecero leggermente meglio Google e Samsung, ma di fatto la sostanza non cambiò.
E la funzione venne praticamente dimenticata da tutti….

Ma proprio da tutti no,  il lavoro era sicuramente già partito da parecchio tempo prima…quando giravano voci che Apple avesse fatto degli accordi con la Nuance (leader nel settore del riconoscimento vocale), ma il punto di svolta si ebbe con l’evento Let’s Talk iPhone, quando durante il  keynote , subito dopo la presentazione dell’iPhone 4S, venne annunciato per la priva volta il nuovo Assistente Vocale Made in Cupertino..…SIRI.
Fu lanciato subito in versione BETA, disponibile solo in lingua Inglese, Francese e Tedesco, ma si capì subito l’enormi potenzialità che aveva, e la svolta epocale che anche questa volta Apple era riuscita ad imporre, quindi seppur senza Italiano…le premesse ci faceva ben sperare per il futuro….
Ovviamente come ben sappiamo, le altre Multinazionali del settore, non sono rimasti con le mani in mano…e hanno subito cercato di rispondere ad Apple….La prima offensiva era partita da Samsung, con il Galaxy SIII e con l’introduzione di S-Voice, fin da subito in lingua Italiana, ma che poi, al banco di prova ha fatto emergere tutte le sue debolezze, mostrandosi addirittura peggio di un SIRI in versione Beta (iOS 5)

Ora torniamo ai giorni nostri…o meglio al WWDC ’12, quando l’apertura del Keynote venne fatta da SIRI stesso, è cosi che APPLE decise di alzare ancor di pù il livello di SIRI, aggiungendo nuove funzioni (risultati sportivi,apertura app…), aggiungendo il supporto alle altre lingue (italiano compreso) e di fatto passando dalla fase Beta alla fase finale del Progetto con iOS 6 Beta.

Fin quì, tutto regolare…Apple crea…le altre aziende seguono ed imitano (strategia follower), ma senza riuscire a fare il salto di qualità..ed Apple che ri-alza ancor di più il livello!!

Giusto tutto regolare…finchè non si presenta Google…un pò se lo aspettavano…ma che quel Jelly Bean (Androdi 4.1) puntasse direttamente contro SIRI, forse no.
Infatti durate il GOOGLE I/O (conferenza per gli sviluppatori di Google) è stato presentato il nuvovo sistema operativo di Google, Android Jelly Bean 4.1, che oltre alle varie novità sull’UI, presenta in se due grandi evoluzioni in ambito Vocal:
La prima, la scrittura vocale in maniera istantanea, e offline (cosa molto utile in Italia in cui l’offerta internet è molto carente, e da notare che la controparte Apple è solo online)
e la seconda, GOOGLE NOW, o meglio chiamarlo l’Anti-SIRI.
Le funzioni sono praticamente le stesse (chiamate, msg,prendere appuntamente, risultati sportivi…ecc) e fin quì non avevamo dubbi, la cosa che ci ha stupito, o meglio mi ha stupito è che vedendo i video online (per ora niente Galaxy Nexus) e sentento i commenti sui vari forum americani, funziona molto meglio di SIRI (che ho avuto modo di provare), è tutto ciò dopo senza che sia ancora uscito ufficialmente, in quanto l’update a Jelly Bean è previsto per fine Luglio.

A stupito tutti vedere come Google, questa volta, oltre ad imitare Apple, sia riuscita ad alzare l’asticella evolutica, e portandola ancor più in su, mettendo quasi in imbarazzo quella “magnifica creatura” che Apple stesso si coccola da quasi un anno.

Adesso non ci resta che aspettare come reagirà Apple, perchè adesso pare si trova lei a rincorrere, ci metto il pare…in quanto ufficialmente SIRI in versione NON-beta ancora non è uscito in commercio, è quindi parliamo solo di un iOS 6 solo in versione BETA2.

Una cosa è certa….per i prossimi anni ci dovremmo abituare ad avere dei nuovi Amici….Amici Elettronici…eheheh 😉